La planarità di una pavimentazione è un requisito fondamentale e, pertanto, è importante una corretta scelta progettuale iniziale ed una successiva realizzazione che rispetti le tolleranze richieste.
Un livello elevato di planarità è un requisito sempre più richiesto per una pavimentazione industriale. Il motivo di ciò risiede nella necessità di garantire sempre maggiore efficienza ai processi produttivi. Una planarità ottimale infatti è in grado di velocizzare i processi lavorativi e la movimentazione (carrelli automatizzati di notevole altezza) così come è in grado di aumentare il numero ed il peso delle merci stoccate su metro quadro (questo aspetto correlato alla possibilità di sviluppare scaffalature a tutta altezza).
Un disallineamento di 1mm alla base porta infatti a 1mm/1m di disallineamento in sommità (per esempio su un pavimento in cui il dislivello della pavimentazione risulta pari a 1mm porta ad avere un disallineamento di 1cm se lo scaffale risulta alto 10m)
Quali sono gli svantaggi per un pavimento non planare?
Un pavimento contraddistinto da mediocre livello di planarità è caratterizzato da successivi maggiori costi di movimentazione.