Per pavimentazione industriale tradizionale RECOCRETE si intende una superficie in calcestruzzo realizzata con campiture di getto di dimensioni modeste. Il calcestruzzo è un materiale formato dall’unione di un legante idraulico (cemento) con elementi lapidei detti aggregati (sabbia, pietrisco, ghiaia), i quali vengono amalgamati con acqua sino a formare una miscela.
La preparazione del sottofondo è il presupposto per l’esecuzione di pavimenti industriali interni ed esterni, la tipologia di terreno, infatti, influenza lo studio, la progettazione e la realizzazione che avverranno con specifiche accortezze e strumentazioni. Particolare cura viene posta al livellamento della superficie, necessaria affinchè il pavimento abbia uno spessore il più costante possibile. Per ottenerla tutti gli strati realizzati vengono rullati e compattati ad ogni step al fine di modificare le zone in cui si manifestino eventuali ondulazioni. Lo strato finale richiede un composto comunemente chiamato stabilizzato, che ha la funzione di creare un solido appoggio. La capacità portante dei terreni di sottofondo viene generalmente testata tramite prove di piastra, che andranno a determinare il modulo di reazione “K”. In questa verifica il terreno viene sottoposto a carichi crescenti per rilevarne i cedimenti. Lo strumento normalmente utilizzato è una piastra metallica del diametro standard di D=300/760 millimetri.
Realizzazione del pavimento industriale calcestruzzo
Una volta effettuate queste fasi e le opportune verifiche si può dare avvio all’esecuzione della pavimentazione che avrà inizio con la realizzazione dell’isolamento tramite la posa di un foglio di polietilene e la successiva collocazione di un’armatura (rete elettrosaldata o talvolta fibre). Il suo compito è quello di controllare i movimenti della pavimentazione provocati dall’effetto di fenomeni termoigrometrici, quindi crepe o fessurazioni, con lo scopo di limitarne l’apertura o di ridurre l’effetto di imbarcamento delle lastre di calcestruzzo, se opportunamente progettata.
Porzionamento della pavimentazione
Successivamente al getto e indurimento del calcestruzzo, avviene il porzionamento in riquadri effettuato mediante l’utilizzo di taglierine a disco diamantato, con le quali si eseguono giunti di contrazione e giunti di costruzione.
I primi consentono alla pavimentazione di muoversi liberamente in seguito alle variazioni di volume provocate dal ritiro plastico, igrometrico o variazioni di temperatura, così facendo il pavimento non ha vincoli e non viene sottoposto ad una trazione superiore alla resistenza del pavimento sviluppata fino a quel momento. La formazione di crepe viene controllata e il loro affioramento si verificherà al di sotto del taglio.
I secondi sono soluzioni di continuità che individuano campi di getto realizzati in momenti diversi. Essi, oltre a consentire gli spostamenti orizzontali, devono anche impedire i movimenti verticali. È infatti fondamentale che le lastre di calcestruzzo seguano una vicenda deformativa differente, ma che allo stesso tempo garantiscano un trasferimento di sollecitazioni da l’una all’altra.
Finiture
Lo
spolvero di quarzo Recoquarz in differenti variazioni cromatiche viene utilizzato come finitura della pavimentazione donandole un aspetto estetico gradevole e contribuendo a migliorarne la resistenza superficiale all’abrasione e agli urti.
Trattamento antipolvere e ai silicati sono ulteriori finiture applicabili. Entrambe creano uno strato protettivo che permette di ridurre i costi di pulitura e che rende la pavimentazione più lucente al colpo d’occhio.
Viene inoltre applicato l'antievaporante RECOCURE necessario per proteggere il pavimento da una rapida evaporazione dell'acqua.
Recodi progetta e realizza pavimentazioni industriali tradizionali da oltre 50 anni, ponendo sempre le migliori competenze ed attenzioni necessarie per ottenere un prodotto finito di elevata qualità.
I vantaggi del pavimento tradizionale
Personalizzabile
È personalizzabile a seconda delle necessità derivanti dall'attività svolta e a seconda dei gusti.
Resistente
Il mix design del calcestruzzo viene studiato per ottenere un pavimento durevole.
Economico
I costi di manutenzione sono contenuti in quanto il pavimento presenta caratteristiche standard.
Case History
AKNO Group - Italia
Recodi ha realizzato le pavimentazioni industriali del nuovo Centro Logistico a Telgate (BG), per un totale di oltre 60.000 mq.
La richiesta di AKNO Group - Italia
AKNO Group - Italia si rivolge a Recodi per la progettazione e la realizzazione delle pavimentazioni interne dei magazzini e dell’area esterna. L' esigenza della committenza di pavimentazioni resistenti ai carichi pesanti unita ad un’ottimizzazione delle tempistiche di realizzazione è stata risolta grazie all’esecuzione di ampi campi di getto da 1.600 mq.
La soluzione di Recodi
Per l’interno degli immobili A,B,C adibiti all’uso logistico, Recodi ha progettato un pavimento in calcestruzzo a grandi campiture, dimensionato in funzione dei carichi dichiarati dal committente e posato con vibrostenditrice Laser Screed per ottimizzare tempistiche e prestazioni. Mentre per l’area esterna, si è optato per una pavimentazione industriale resistente ai cicli di gelo e disgelo e all’azione degli ioni di cloruro.
Garden Frutta
Recodi ha realizzato le pavimentazioni interne ed esterne nel nuovo stabilimento di Garden Frutta di Verona (VR) per un totale di 8.000 mq.
La richiesta di Garden Frutta
Garden Frutta necessitava di una pavimentazione che si potesse igienizzare facilmente e che fosse in grado di resistere alle sollecitazioni.
La soluzione di Recodi
Nell'area produttiva Recodi ha realizzato una
pavimentazione industriale dello spessore di 15cm con spolvero verde così da rendere l'
ambiente più
gradevole per gli operatori.
Anche per le
aree esterne è stato realizzato un pavimento in
calcestruzzo con il
sistema Laser Screed con particolare attenzione al
mix-design della miscela, mentre nell'area soppalco è stata stesa la
resina multistrato epossidica Recosint RV di colore verde.