Lo sviluppo è guidato dalla crescente domanda di soluzioni tecnologiche avanzate e dalla necessità di una gestione sicura ed efficiente dei dati. Entro il 2025, si prevede l’ulteriore ampliamento delle infrastrutture, consolidando il ruolo dell'Italia come hub strategico nel panorama europeo dei Data Center.
Il settore dei Data Center richiede pavimentazioni con particolari caratteristiche, che garantiscano l’efficienza operativa e la sicurezza delle apparecchiature. Tra le esigenze del settore vi è la capacità di gestione del calore generato dai server e di ridurre le necessità di sistemi di raffreddamento aggiuntivi, contenendo in questo modo anche i costi energetici.
Le pavimentazioni devono tutelare computer, server ed apparecchiature hardware nelle aree EPA (ESD protected area) da possibili danni, garantendo facilità di manutenzione ed un accesso agevole per gli interventi tecnici, contribuendo così alla continuità operativa del Data Center.
Le pavimentazioni dei Data Center possono essere di due tipi principali: pavimenti sopraelevati e pavimenti in calcestruzzo con rivestimento in resina antistatica. Sebbene i pavimenti sopraelevati offrano spazio per il cablaggio, presentano diversi svantaggi, tra cui l'ammasso di cavi sotto il pavimento che ne inficia la maneggiabilità dei cavi stessi.
I pavimenti in calcestruzzo con rivestimento in resina antistatica, invece, rappresentano una soluzione più efficiente e sicura:
Recodi offre soluzioni personalizzate che combinano la robustezza del calcestruzzo con le proprietà di sicurezza della resina antistatica, progettate per prevenire l'accumulo di cariche elettrostatiche, garantendo la protezione delle apparecchiature elettroniche più delicate. Le pavimentazioni Recodi si distinguono per la loro durabilità, affidabilità e ridotta necessità di manutenzione, assicurando la continuità operativa e rispondendo alle elevate esigenze tecniche dei moderni Data Center.